Ben diciassette le prove disputate per l’Invernale e dieci quelle per il combattutissimo Trofeo Lozzi.
Anzio/Nettuno. E’ ancora una volta il J24 del Centro Vela Altura Napoli ITA 416 La Superba timonato da Ignazio Bonanno ad aggiudicarsi la vittoria finale al XLVII Campionato del Golfo di Anzio e Nettuno, l’Invernale al quale hanno preso parte una ventina di equipaggi della Flotta Romana J24, ben organizzato dal Circolo della Vela di Roma insieme a Nettuno YC, RCC Tevere Remo, LNI sez. di Anzio, S.V. di Anzio della Marina Militare, con la collaborazione di Half Ton Class Italia, Associazione Vele al Vento, Marina di Capo d’Anzio, Marina di Nettuno, Capo d’Anzio e il supporto di Engage e Zhik.
Sul podio anche Ita 428 Pelle Rossa di Gianni Riccobono (CV Roma; 45 punti, 6,3,7,3,4,2,1,3,1,9,8,8,2,4,5,2,2), secondo davanti a Ita 458 Enjoy due di Luca Silvestri (LNI Anzio; 59 punti, 13,5,3,11,7,5,2,4,3,7,2,2,9,10,4,3,3). Quarto posto per Ita 501 Avoltore co-armato dal Presidente Onorario della Classe Massimo Mariotti, Capo Flotta dell’Argentario (CNVArgentario; 74 punti) e da Goffredo Russo, mentre al quinto si è classificato l’altro J24 della Marina Militare, Arpione timonato da Michele Potenza (MM; 76 punti).
Con le ultime regate disputate nel fine settimana appena concluso -caratterizzato dallo Scirocco che si è mantenuto sui 12/13 nodi per le tre prove di sabato e sui 15/18 nodi con onda formata e confusa nelle due impegnative di domenica- è, infatti calato il sipario sul tradizionale appuntamento che in questa edizione si è articolato su 17 prove, 14 delle quali vinte proprio da La Superba (14 punti; dnc, 1,1,1,1,1,3,1,2,1,1,1,1,1,1,1) che si è aggiudicato anche lo speciale Trofeo challenge UNUCI Anzio-Nettuno J24, istituito dall’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia presieduta da Luciano Baietti per il primo J24 classificato.
Conclusione in bellezza anche per il Trofeo Roberto Lozzi articolato su dieci regate disputate a sabati alterni dai dieci J24 iscritti.
La vittoria finale e il Trofeo istituito in memoria dell’armatore e timoniere del J24 ITA 428 Kaster prematuramente scomparso dieci anni fa sono andati a Ita 428 Pelle Rossa di Gianni Riccobono (16 punti; 2,4,4,3,1,5,2,1,1,2) che ha preceduto sul podio Ita 458 Enjoy due di Luca Silvestri (19 punti; 3,5,3,4,2,4,1,2,3,1) e Ita 489 Valhalla Blue Jay armato da Vincenzo Lamberti (LNI Anzio; 25 punti; dnc,1,1,1,6,3,4,6,4,5).
Quarto posto per Ita 358 Arpione timorato da Michele Potenza (25) e quinto per Ita 216 Jumping Jack Flash (35 punti) timonato da Federico Miccio co-armatore insieme ad Alessio Cervellin.
Bella la premiazione sul terrazzo del Circolo Vela Roma: il presidente Marco Buglielli ha ringraziato tutti i partecipanti, i circoli di Anzio e Nettuno e la Sezione Velica della Marina Militare che hanno contribuito all’organizzazione, l’UNUCI che ha offerto un trofeo challenge per i J24, lo sponsor Zhik e i Marina di Nettuno e Capo d’Anzio per il supporto. Accolti con grandi applausi il Comitato di Regata presieduto da Mario de Grenet e quello delle Proteste è presieduto da Paolo Romano Barbera.
L’appuntamento con la 48° edizione del Campionato Invernale di Anzio-Nettuno è per il 16 ottobre 2022. Prossimo evento del CV Roma sarà invece la Regata Nazionale dei J24, in programma il 26-27 marzo prossimi.
“Sull’Invernale non posso che fare, come al solito, i complimenti al forte equipaggio della Marina Militare.- ha commentato l’armatore Gianni Riccobono -La manifestazione è stata splendidamente organizzata e condotta dal CVR con la preziosa collaborazione degli altri circoli Tevere Remo, LNI Anzio e Sez. di Anzio della MM. Tante le prove disputate (17), alto il livello tecnico degli equipaggi e numerosa la partecipazione (20 imbarcazioni) che dimostrano la buona salute della flotte e della classe. Del Lozzi essendo parte in causa non posso dire niente, se non come nota di colore che è stato vinto proprio dalla barca che è stata di Roberto Lozzi il velista prematuramente scomparso e al quale è dedicato il Trofeo. Si chiamava Kaster J prima che la comprassi io dal fratello Niccolò e diventasse Pelle Rossa. È stato un Trofeo combattutissimo fino all’ultima giornata e molto divertente. Prossimo appuntamento è la tappa del circuito nazionale che comincia proprio ad Anzio che conferma la sua importanza come campo di regata per la classe di monotipi più diffusa al mondo.”
Fino alla penultima giornata, infatti, la classifica provvisoria del Trofeo Lozzi vedeva quattro imbarcazioni in 2 punti (primo Arpione, secondi a parimerito Valhalla Blue Jay e Pelle Rossa e terzo Enjoy due) e solo in quella conclusiva è stato vinto da Pelle Rossa grazie ai due primi posti e ad un secondo di giornata.
“Roberto Lozzi era un mio grande amico e quel che è successo domenica scorsa ha un significato molto importante.- ha aggiunto l’armatore timoniere di Jumping Jack Flash, Federico Miccio -A Roberto devo tanto e penso che se dopo 10 anni siedo ancora al timone di un J24 è per “colpa” sua. Sono passati quasi 10 anni dalla sua scomparsa e la barca che aveva appena acquistato prima di ammalarsi era Kaster Ita 428. Dopo la sua scomparsa la barca regatò per un paio di anni con il fratello Niccolò e al timone c’era Tonino Ravioli (scomparso qualche giorno fa), il padre di Gigi Ravioli. Poi fu acquistata dal team di Gianni Riccobono che fece cambiare il nome in Pelle Rossa. Ma la barca è quella di Roberto e penso valga la pena ricordarlo.”
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