Abbinati i J24 ai quartieri della città in attesa del VII Palio del Mare di Anzio.
Resi noti gli abbinamenti della settima edizione della manifestazione che a luglio vedrà i J24 grandi protagonisti.
Lavinio Mare/Anzio. Nell’ambito della Festa della Primavera organizzata dalla Pro Loco di Lavinio Mare, (vincitore del Palio 2017 e del Trofeo, avendo totalizzato tre vittorie negli anni 2012, 13 e 2017), nella splendida piazza dominata dal Torrione civico ricca di fiori, frutti e colori e con i fantasmagorici Sbandieratori di Cori, oltre alla consegna dell’ambito trofeo al rappresentante del quartiere di Lavinio Mare, Mauro Vari, si sono svolte le estrazioni per l’abbinamento dei quartieri della città e i J24 in gara per la regata inserita nella tradizionale kermesse “Palio del Mare” in programma a luglio e giunta alla sua settima edizione.
Per questa bellissima manifestazione, infatti, viene utilizzato il Monotipo più diffuso al Mondo che proprio a Roma vanta una delle sue Flotte più numerose e attive. Ecco gli abbinamenti (in ordine il nome della barca, l’armatore, l’eventuale timoniere e il quartiere di riferimento di Anzio): Giuditta, Riccardo Aleandri, Lavinio Stazione; Stoccafisso, Lega Navale Italiana, Roberto Rinaldi, S.Cuoremarconi; Cesare Julio, Massimo Meriggi, Lavinio Mare; Cirro, Marina Militare, Salvatore Calvaruso, Falasche; Nuvola, Marina Militare, Mario Billardello, Riserva; Erato, Marina Militare, Salvatore Calvaruso, Lido Delle Sirene; Molla L’osso, Massimo D’Eramo, Villa Claudia; Straripa, Marco D’Aloisio, L. Dei Pini Sacida; Don J, Marco D’Aloisio, Teresa; Enjoy, Luca Silvestri, Quartiere Europa; Draghetto, Marco Priori, Anzio Centro; Pelle Nera, Paolo Cecamore, Anzio Colonia.
Ma cos’è esattamente il Palio del Mare di Anzio che vede coinvolta da vera protagonista la Classe J24?
Si potrebbe riassumere dicendo che è una rievocazione storica che vede Anzio nascere dalla schiuma del mare, cioè da una veleggiata fatta dal Cardinal Antonio Pignatelli che su di una feluca, da Napoli, era diretto ad Ostia e quindi a Roma per il Conclave del 1691 e che, grazie a quel fortunoso naufragio che lo scaraventò sulla costa di Capo d’Anzio, fece voto di costruire una chiesina dedicata al suo santo protettore S. Antonio , mentre ai suoi fedeli, pescatori napoletani, qui stanziatisi in povere capanne, per la pesca, faceva la promessa di costruire un nuovo porto se fosse stato eletto papa: lo divenne con il nome di Innocenzo XII. Ecco come rinasce Anzio, dove, di costruito c’era solo la Torre di Capo d’Anzio, la Villa Pamphilj (già Cesi), la Locanda (poi diventata caserma, e successivamente la vecchia Pretura) e verso Nettuno, la Villa Costaguti (poi Borghese). Questo avvenimento non poteva essere celebrato una volta per tutte, ma ricordato anno per anno con un doppio evento che si rifà alla tradizione: il battesimo della nuova Anzio, attraverso il porto, e l’inizio del culto a quel santo che diventerà il Santo patrono della Città, Sant’Antonio. E il doppio evento prevede pertanto il sabato successivo alla processione patronale, di un corteo storico e il giorno dopo, la domenica, della regata velica con i monotipo J24 (che precedentemente sono state abbinate ai quartieri che si contenderanno il Palio) nello specchio di mare dove il papa naufragò, che vuole essere appunto la rievocazione storica di quanto avvenuto. ma in realtà questa meravigliosa festa è molto di più… e solo venendo a vederla si può capire realmente cosa rappresenti.
In attesa del suggestivo Palio del Mare di Anzio, tutte le Flotte J24 stanno ultimando gli allenamenti in vista di uno degli eventi più attesi della stagione agonistica J24: il Campionato Italiano Open 2018, in programma dal 30 maggio al 3 giugno nelle acque del Garda trentino e organizzato dalla Fraglia della Vela di Riva del Garda che dal 23 al 31 agosto organizzerà nello stesso campo di regata anche il J24 World Championship. Sponsor tecnico dei due prestigiosi appuntamenti sarà Alce Nero, il marchio di oltre mille agricoltori e apicoltori biologici, impegnati, dagli anni ’70, in Italia e nel mondo, nel produrre cibi buoni, sani e che nutrono bene.
Il Campionato Italiano Open sarà anche valido come terza tappa del Circuito Nazionale 2018 della Classe J24 che, dopo otto manche in programma da aprile ai primi di dicembre, assegnerà come sempre il Trofeo J24 al miglior Timoniere-Armatore e il Trofeo Challenge Perpetuo Francesco Ciccolo.